• Filtri
  • Sort by
    ...
  • Boccia Candeliere – Sicani in ceramica di Santo Stefano di Camastra 390

    Da tempo immemorabile le “Le teste di Moro” sono inconfondibilmente simbolo della tradizione ceramica siciliana.

    Racconta poi la leggenda che nel periodo della dominazione araba, un giovane principe Moro,appena arrivato in Sicilia, si innamorò di una bellissima fanciulla giurandole amore eterno. Un giorno però il principe confidò all’ignara fanciulla che doveva ritornare al suo paese dove lo attendeva moglie e figli. La ragazza, per vendicarsi del grave torto,uccise l’uomo nel sonno, gli tagliò la testa e la mise insieme agli altri vasi nel so balcone. Tutte le donne del paese, solidali con la fanciulla tradita, più per monito verso i mariti che per ornare i balconi, si fecero fabbricare tante teste di terracotta. Da allora le “Teste di Moro” continuano ad ornare i soleggiati balconi Siciliani.

    Esaurito

  • I Siculi – Teste in Ceramica di Santo Stefano Di Camastra 370

    Teste Artistiche in ceramica, modellate interamente a mano da maestri artigiani.

    H. 39 cm

    L. 20 cm

     

    Esaurito

  • I Siculi-Teste in Ceramica di S. Stefano di Camastra 370

    Teste Artistiche modellate interamente a mano da maestri Artigiani

    H. 39 cm

    L. 20 cm

    Esaurito

  • Sant’Agata – in ceramica di Santo Stefano di Camastra 150

    Tra Storia e Tradizione

    Sant’Agata, protettrice della città di Catania, fu martirizzata intorno alla metà del III secolo per volere di Quinziano, proconsole romano, che se ne invaghì, e in forza dell’editto di persecuzione dell’imperatore Decio, la accusò di vilipendio della religione di Stato.
    I tentativi di seduzione da parte del proconsole non ebbero alcun risultato e l’uomo, furioso, imbastì un processo contro di lei. Interrogata e torturata Agata era inamovibile nella sua fede e devozione. Per questo Quinziano, al colmo del furore, le fece anche strappare i seni con enormi tenaglie. La giovane, dopo una visione, fu guarita. Fu ordinato allora che venisse bruciata, ma un forte terremoto evitò l’esecuzione. Il proconsole fece togliere Agata dalla brace e la fece riportare agonizzante in cella, dove morì qualche ora dopo. Il suo corpo venne imbalsamato e avvolto in un velo rosso che, si racconta, fermò più volte la lava che minacciava di distruggere Catania. Per questo la martire fu proclamata santa protettrice della città.

    1 disponibili

  • tancredi Testa in ceramica di S. Stefano di Cam. 199

    Questo oggetto fà parte di una raffinata collezione che ripropone tecniche e modelli dell’antica tradizione stefanese con una rivisitazione originale e moderna  , è realizzato completamente a mano ed è garantito per origine e tipicità.

     

    Esaurito

  • Testa – Coralli 143

    Testa mito di coralli

    Modellata a mano e cotta in forno a legna a 990° per esaltare le colorazioni degli smalti con sfumature cangianti e uniche,quindi non riproducibili in serie.

  • Testa – Dio Fujin 249

    Dio del vento Giapponese, Fujin. La nostra proposta moderna tutta forgiata a mano.

  • Testa Catuso Uomo Limoni – in ceramica artigianale di S.Stefano di Cam. 250

     

    Peso : 6 kg

    H. 45/50 cm circa

    L. 35cm

    Ogni Testa viene realizzata completamente a mano ed è garantita per originalità e tipicità.

  • Testa di moro donna – Fichi d’india Fluo 190

    Le “Teste di Moro” una storia d’amore,Gelosia e Vendetta dietro un’icona della Sicilia.

    Da tempo immemorabile le “Le teste di Moro” sono inconfondibilmente simbolo della tradizione ceramica siciliana. Racconta poi la leggenda che nel periodo della dominazione araba, un giovane principe Moro,appena arrivato in Sicilia, si innamorò di una bellissima fanciulla giurandole amore eterno. Un giorno però il principe confidò all’ignara fanciulla che doveva ritornare al suo paese dove lo attendeva moglie e figli. La ragazza, per vendicarsi del grave torto,uccise l’uomo nel sonno, gli tagliò la testa e la mise insieme agli altri vasi nel so balcone. Tutte le donne del paese, solidali con la fanciulla tradita, più per monito verso i mariti che per ornare i balconi, si fecero fabbricare tante teste di terracotta. Da allora le “Teste di Moro” continuano ad ornare i soleggiati balconi Siciliani.

    Esaurito

  • Testa di moro donna – Fichi d’india 190

    Le “Teste di Moro” una storia d’amore,Gelosia e Vendetta dietro un’icona della Sicilia.

     

    Peso : 7-8 kg

    H. 35 cm

    L. 33 cm

  • Testa di Moro Fichi D’india e Limoni Blu- in ceramica di S.Stefano di cam. 190

    Testa artistica, interamente modellata a mano con applicazioni di limoni

    -Cotta al 3° Fuoco su forno a legna

    H. 34 cm

    L. 27 cm

     

    Esaurito

  • Testa di moro Fichi D’india opaca – in ceramica artigianale 190

    Le “Teste di Moro” una storia d’amore,Gelosia e Vendetta dietro un’icona della Sicilia.

    Da tempo immemorabile le “Le teste di Moro” sono inconfondibilmente simbolo della tradizione ceramica siciliana. Racconta poi la leggenda che nel periodo della dominazione araba, un giovane principe Moro,appena arrivato in Sicilia, si innamorò di una bellissima fanciulla giurandole amore eterno. Un giorno però il principe confidò all’ignara fanciulla che doveva ritornare al suo paese dove lo attendeva moglie e figli. La ragazza, per vendicarsi del grave torto,uccise l’uomo nel sonno, gli tagliò la testa e la mise insieme agli altri vasi nel so balcone. Tutte le donne del paese, solidali con la fanciulla tradita, più per monito verso i mariti che per ornare i balconi, si fecero fabbricare tante teste di terracotta. Da allora le “Teste di Moro” continuano ad ornare i soleggiati balconi Siciliani.
    Colorazione in Grigio Opaco
    H.34 cm circa
    L. 32 cm
    peso approssimativo : 3-4 kg

    1 disponibili

  • Testa di Moro Fichi D’india e Limoni Grigio opaco– in ceramica di S.Stefano di cam. 190

    Testa artistica, interamente modellata a mano con applicazioni di limoni

    -Cotta al 3° Fuoco su forno a legna

    H. 34 cm

    L. 29 cm
    LEGGENDA

    Da tempo immemorabile le “Le teste di Moro” sono inconfondibilmente simbolo della tradizione ceramica siciliana. Racconta poi la leggenda che nel periodo della dominazione araba, un giovane principe Moro,appena arrivato in Sicilia, si innamorò di una bellissima fanciulla giurandole amore eterno. Un giorno però il principe confidò all’ignara fanciulla che doveva ritornare al suo paese dove lo attendeva moglie e figli. La ragazza, per vendicarsi del grave torto,uccise l’uomo nel sonno, gli tagliò la testa e la mise insieme agli altri vasi nel so balcone. Tutte le donne del paese, solidali con la fanciulla tradita, più per monito verso i mariti che per ornare i balconi, si fecero fabbricare tante teste di terracotta. Da allora le “Teste di Moro” continuano ad ornare i soleggiati balconi Siciliani.

  • Testa di Moro Metallizzata con Limoni – di ceramica 289

    Testa artistica, interamente modellata a mano con applicazioni di limoni

    -Cotta al 3° Fuoco su forno a legna

    H. 45 cm

    L. 35 cm

    Esaurito

  • Testa di Moro mignon – Fichi d’india 39

    Questo oggetto fà parte di una raffinata collezione che ripropone tecniche e modelli dell’antica tradizione stefanese con una rivisitazione originale e moderna  , è realizzato completamente a mano ed è garantito per origine e tipicità

    Esaurito

  • Testa Donna Limoni 449

    Testa artistica, interamente modellata a mano con applicazioni di limoni

    -Cotta al 3° Fuoco su forno a legna

    Esaurito

Close Carrello
Close

Close
Navigation
Categorie